Meme

Copincollato senza scrupoli da wikipedia:

Un meme di Internet (chiamato anche fenomeno di Internet) è un’ideastile o azione che si propaga attraverso Internet, spesso per imitazione, diventando improvvisamente famosa[1][2]. In genere un meme ha la forma di un’immagine, una GIF o un video, e riesce a diffondersi principalmente attraverso social networkblog e posta elettronica.

E qui potreste fermarvi, dato che avete stressato abbastanza il vostro unico neurone. Se invece volete proprio farvi male…

La parola meme è stata coniata da Richard Dawkins nel 1976 nel libro Il gene egoista come tentativo di spiegare il modo in cui le informazioni culturali si diffondono[3]. I memi di Internet sono un caso di meme specifico della cultura di Internet e del suo ambiente. L’uso di questo termine è stato proposto la prima volta da Mike Godwin nel 1993 in un articolo su Wired. Nel 2013 Dawkins ha definito i memi di Internet come memi che vengono deliberatamente modificati dalla creatività umana, essendo quindi diversi sia dai geni biologici che dai memi pre-Internet (i quali sarebbero soggetti a mutazioni casuali e si diffonderebbero tramite un procedimento analogo alla selezione naturale)[4] . Egli sostiene quindi che sia avvenuto un cambio di rotta, essendosi l’idea di meme modificata ed evoluta in una nuova direzione[5]. Inoltre, i memi di Internet godono di un’altra proprietà di cui i memi normali non godono: essi lasciano un’impronta nei media attraverso i quali si propagano, il che li rende tracciabili ed analizzabili.

Bitch please

La ritrovate davanti ai vostri occhi ogni santo giorno, basta aprire un qualsiasi social e la risata ironica più famosa del pianeta appare lì in bella vista. E’ uno dei meme più utilizzati ed è conosciuto e diffuso in tutto il mondo con il sottotitolo ” Bitch please”, espressione americana che indica “una presunta superiorità surclassata da una superiorità effettiva” in altre parole un “ma che ca&&0 stai a dì!” o “ma va a cagher!” un pò più elaborato.

Eccolo quì: è il campione cinese di basket Yao Ming, immortalato durante una conferenza stampa nel lontanissimo maggio del 2010, durante la quale il campione si sbellica dalle risate, preso di mira da un suo collega. Qui di seguito il video dell’origine del mito: